Gestione del capitale
Il nostro gruppo ha saputo mantenere negli anni la sua eccellenza patrimoniale, con livelli di qualità degli attivi senza uguali nel panorama creditizio italiano e che ci pongono tra le migliori banche in Europa
Per garantire un livello degli indici di vigilanza adeguato alla nuova normativa, abbiamo intrapreso una serie di azioni in modo da ottimizzare l’attivo e l’uso del capitale, anche tramite un piano di riduzione della nostra esposizione azionaria. Questi interventi ci hanno permesso di mantenere solidi indicatori senza dover ricorrere ad aumenti di capitale (l’ultimo risale al 1998).
Nell’ambito del piano 2014-2016, abbiamo effettuato cessioni di partecipazioni azionarie per un totale di ca. 1,5 miliardi di euro, realizzando plusvalenze per ca. 500 milioni di euro in 3 anni.
Il piano 2016-2019 prevedeva di ottimizzare ulteriormente l’allocazione del capitale, proseguendo le cessioni di partecipazioni azionarie per concentrarci nelle attività bancarie a maggior contenuto commissionale e a basso assorbimento di capitale. E’ stata inoltre incrementata la remunerazione per gli azionisti accrescendo nel contempo il perimetro del Gruppo.
Il piano 2019-2023 conferma la capacità di generazione di capitale derivante dall’elevata redditività (ROTE all’11%) e dall’assenza di significativi impatti regolamentari previsti per i prossimi anni; le maggiori risorse permetteranno di finanziare la crescita, in particolare nelle aree a maggior contenuto commissionale e a basso assorbimento di capitale, e di remunerare gli azionisti.
INDICATORI DI SOLIDITÀ PATRIMONIALE | 30 GIUGNO 2022 |
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CET1 RATIO | 15,7% |
TOTAL CAPITAL RATIO | 17,6% |
LEVERAGE RATIO | 8,4% |