Dal 2003 il gruppo Mediobanca ha conosciuto una significativa evoluzione del suo azionariato, che ha accompagnato la trasformazione del modello di business, da holding di partecipazione a gruppo finanziario specializzato.

L’Accordo di consultazione sottoscritto a fine 2018, senza vincoli di blocco, è stato sciolto in data 8 settembre 2025.

Nel settembre 2025, a valle del favorevole esito dell’OPAS lanciata dalla Banca Monte dei Paschi di Siena su Mediobanca, il Gruppo Mediobanca entra a far parte del Gruppo Banca Monte dei Paschi di Siena.

Principali azionisti

Sulla base delle comunicazioni ricevute ex art. 120 del TUF e da altre informazioni a disposizione.

AZIONISTA % SUL CAPITALE
Banca Monte dei Paschi di Siena 86,35%


Fonte: sito consob.it – Società quotate – Sezione Partecipazioni rilevanti ai sensi dell’Art. 120 D.LGS. 58/98.

Le azioni sono nominative e ogni azione dà diritto a un voto in assemblea. Per conoscere il numero di azioni riferito all'ultimo aggiornamento del capitale sociale vai a: Dati sociali.

Dialogo del CdA con investitori e proxy advisor

Attribuiamo una significativa importanza alle buone pratiche di “S-D engagement”, ossia il dialogo del Consiglio di Amministrazione con gli investitori istituzionali e gli altri operatori del mercato. Riteniamo che questo dialogo possa favorire una migliore trasparenza informativa, una reciproca comprensione e, più in generale, innalzare la qualità della governance societaria, anche ai fini del perseguimento del successo sostenibile.

La Politica adottata dal Consiglio di Amministrazione definisce, nel rispetto delle norme di legge, le modalità con cui gli investitori e i Proxy advisors possono rivolgere a Mediobanca una richiesta di S-D engagement, gli argomenti in relazione ai quali vi è disponibilità al dialogo e il processo di gestione delle richieste.