Presidente: Marco Giorgino

Componenti:
Laura Cioli
Sandro Panizza
Laura Penna 
Vittorio Pignatti-Morano

Il Comitato è composto da cinque Consiglieri, non esecutivi e indipendenti. 

Principali compiti

Il Comitato Rischi svolge funzioni di monitoraggio, istruzione e supporto al Consiglio di Amministrazione riguardo la gestione dei rischi e di quelli ESG (con particolare focus sui rischi climatici e ambientali), al controllo interno e all’assetto informativo contabile.

Riguardo al controllo interno, il comitato:

  • esprime un parere non vincolante sulla nomina e la revoca dei soggetti preposti al controllo interno e all’attività di compliance, sulle loro retribuzioni, sulla loro autonomia e sui mezzi assicurati per l’esercizio delle loro funzioni;
  • verifica l’adeguatezza delle strutture e delle procedure di controllo interno e anche dei flussi informativi;
  • esamina il piano di lavoro del preposto al controllo interno e, almeno una volta ogni sei mesi, la relazione sull’attività svolta.

Riguardo alla gestione dei rischi, il comitato:

  • svolge funzioni di monitoraggio, istruzione, supporto al Consiglio di Amministrazione per il controllo delle politiche di gestione del rischio, verificandone la conformità alla normativa e ai regolamenti applicabili (“compliance”) e la coerenza con gli indirizzi strategici;
  • svolge funzioni di monitoraggio, istruzione, supporto al Consiglio di Amministrazione in materia dei rischi ESG, con particolare attenzione alle implicazioni dei rischi climatici e ambientali sul modello di business e sulla strategia;
  • verifica periodicamente la funzionalità e l’efficienza del sistema e delle procedure di controllo e presidio dei rischi, riferendo al Consiglio di Amministrazione;
  • esamina il progetto di determinazione dell’adeguatezza, in termini attuali e prospettici, del capitale complessivo della banca a livello consolidato rispetto ai rischi rilevanti cui sono esposti la banca e il gruppo (ICAAP), riferendo al consiglio di amministrazione.

Riguardo all’assetto informativo contabile, il comitato:

  • valuta la conformità alla normativa delle determinazioni del preposto alla redazione dei documenti contabili, dei revisori e del Consiglio di Amministrazione in ordine al corretto utilizzo dei principi contabili e della loro omogeneità per la redazione del bilancio d’esercizio e del bilancio consolidato;
  • in genere svolge funzioni istruttorie per l’assunzione, da parte del Consiglio di Amministrazione, delle determinazioni sui documenti contabili di sua competenza.

Alle riunioni partecipa il Collegio Sindacale, con cui il Comitato scambia le informazioni e si coordina, e sono invitati l’Amministratore Delegato e il Direttore Generale. Partecipano inoltre il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili e i responsabili delle funzioni di controllo.