Siamo un gruppo bancario che mira a stare al fianco dei cittadini e delle imprese in maniera concreta, attraverso una capillare presenza sul territorio. L’alto numero di uffici e sedi sparse sul suolo italiano ed estero implica che il nostro rapporto con l’ambiente si concentri principalmente sul corretto uso e impegno nella riduzione dei consumi di acqua e carta e sulla corretta gestione e minimizzazione dei rifiuti.

Prelievi idrici

Il Gruppo, in virtù del settore in cui opera, non registra consumi di acqua rilevanti. All’interno delle sedi il consumo maggiore proviene dall’utilizzo dei servizi igienici. La tipologia di attività svolta non prevede prelievi idrici significativi

CONSUMI IDRICI
  Unità 2022/2023   2021/2022 2020/2021
    da tutte le aree da aree a stress idrico119    
Acqua consumata118 m3 303.426 18.956 304.086 257.016
Di cui acquedotto   114.874 18.956 119.330 104.960
Di cui da pozzo   188.552 - 184.756 152.056

118. Per i consumi idrici, qualora non disponibili, sono stati utilizzati dei metodi di stima: per le spese condominiali, per le quali non era determinabile la quota di competenza, sono stati stimati i consumi sulla base della quota parte determinata dalla superficie occupata, nei casi di bollette da ricevere sono stati stimati i consumi sulla base dell’anno precedente; inoltre i consumi delle sedi di New York di MB Security e Messier&Associèts non sono monitorati (consumi condominiali non disponibili).
119. Aree identificate attraverso il tool Acqueduct del WRI

 

Consumi di materiali

Il Gruppo si impegna nella gestione responsabile dei consumi di risorse naturali, promuovendo l’utilizzo di carta certificata FSC ed eliminando gradualmente la plastica dalle proprie sedi.

Principali iniziative di riduzione dei consumi di materiali

 

  • Follow me: su tutte le stampanti delle diverse sedi, prevede un blocco del sistema di stampa a distanza per cui è necessario, ogni volta, andare presso la stampante e inserire direttamente un codice di accesso
  • configurazione delle stampanti in modalità fronte-retro; 
  • sensibilizzazione a utilizzare con maggiore frequenza presentazioni PowerPoint virtuali e sistemi telematici durante gli incontri con clienti e stakeholder, evitando di ricorrere a stampe; 
  • sviluppo della digitalizzazione in ambito commerciale nel retail, anche attraverso l’utilizzo della firma grafometrica in Mediobanca Premier e Compass;
  • utilizzo di carta riciclata per una parte delle comunicazioni per la clientela di Compass che da giugno 2018 utilizza carta riciclata certificata Ecolabel73 nella stampa dell’estratto conto cartaceo delle carte di credito;
  • sostituzione della carta 80 gr non certificata con carta certificata FSC da 75 gr, nelle sedi in Italia;
  • predisposizione di una sezione ambiente all’interno dei corsi di formazione erogati a partire da luglio 2019 per sensibilizzare i dipendenti sulle tematiche ambientali (comportamenti virtuosi, best practice, etc.);
  • dematerializzazione dei giustificativi delle note spese, ovvero la gestione esclusivamente elettronica dopo il caricamento degli stessi a sistema; 
  • utilizzo a livello di Gruppo di ticket restaurant elettronici in sostituzione di quelli cartacei.
     

Il 99,8 % di carta A4 uso ufficio è certificata FSC (il 100% in Italia).

CONSUMO DI CARTA79
  Unità 2022/2023 2021/2022 2020/2021
Carta totale ton      
Carta consumata (A4)   165,39 172,84 169,93
Carta consumata (A3)   1,39 1,92 1,57
Carta consumata (A5)   0,09 - -
Carta per uso commerciale (biglietti da visita e carta intestata)   317,89 253,12 217,43
TOTALE   484,76 427,87 388,93

79. Per i consumi di carta sono stati utilizzati dei metodi di stima nei casi di non disponibilità dei dati degli ultimi mesi, riproporzionando i consumi dei mesi precedenti

 

Rifiuti

I principali prodotti utilizzati per offrire i servizi alla clientela sono legati all’attività d’ufficio; i rifiuti generati sono pertanto classificabili in: toner, carta, materiale informatico (es. computer, telefoni) e rifiuti ingombranti. Negli ultimi anni, a causa della pandemia, si sono aggiunte alle categorie di rifiuti prodotti le mascherine FFP2. 

Principali iniziative di riduzione dei rifiuti

L’impegno del Gruppo nella riduzione dei rifiuti prodotti si è concretizzata nelle seguenti attività:

  • sostituzione nei distributori automatici dei bicchieri e delle palette in plastica, con bicchieri di carta riciclabile e palette in legno.
RIFIUTI PRODOTTI80
  Unità 2022/2023 2021/2022 2020/2021
  ton      
Rifiuti pericolosi122   15,52 10,20 16,99
Toner   7,4 6,81 5,99
Altro device elettronici, batterie, etc.   8,12 3,39 11,00
Rifiuti non pericolosi   70,18 44,77 50,55
Imballaggi di carta e cartone   26,95 4,67 9,27
Rifiuti ingombranti, umido e secco   43,23 40,10 41,28
TOTALE   85,69 54,97 67,54

121. Al momento nel Gruppo i dati sullo smaltimento non sono monitorati in modo puntuale. Si segnala che per i toner si rendicontano i volumi acquistati, mentre per le restanti categorie i volumi sono desunti dai formulari di smaltimento. 
122. Per i rifiuti pericolosi sono stati utilizzati dei metodi di stima nei casi di non disponibilità dei dati

MODALITÀ DI SMALTIMENTO RIFIUTI  
  Unità 2022/2023 2021/2022 2020/2021
Rifiuti non destinati a smaltimento 123 ton 77,79 46,89 61,58
Rifiuti pericolosi   8,22 3,14 11,03
Riciclo   0,26 0,02 -
Recupero   7,96 3,11 11,03
Rifiuti non pericolosi   69,57 43,75 50,55
Riciclo   5,82 4,15 -
Recupero   63,75 39,60 50,55
Rifiuti destinati a smaltimento124   7,91 8,08 5,96
Rifiuti pericolosi   7,30 7,06 5,96
Altro   7,30 7,06 5,96
Rifiuti non pericolosi   0,61 1,02 0
Altro   0,61 1,02 0

123. Ad oggi il Gruppo non dispone di informazioni sulle modalità di recupero dei rifiuti non destinati a smaltimento. 
124. Ad oggi il Gruppo non dispone di informazioni sulla tipologia di smaltimento effettuata. Si segnala che all’interno di questa categoria è inclusa una piccola percentuale di mascherine chirurgiche destinate a smaltimento, pari a 0,03 tonnellate; le restanti 0,121 tonnellate sono state destinate a recupero.

La gestione dei rifiuti quali plastica, carta, vetro e alluminio prevede lo smaltimento attraverso i servizi comunali della raccolta differenziata. Tali rifiuti, pertanto, vengono conferiti al sistema di raccolta municipalizzato.

La fornitura e il relativo smaltimento di toner è normato da un accordo quadro con Kyndryl; per le società non presidiate viene rilasciato il FIR (Formulario Identificazione Rifiuto).

Lo smaltimento di materiale informatico, ingombrante e mascherine è invece gestito dalle singole società tramite ditte specializzate che rilasciano opportuno FIR al ritiro dei suddetti rifiuti. Per ogni tipologia di rifiuto gestito, nei formulari è indicata la voce “destinazione del rifiuto” in cui si specifica se lo stesso è destinato a recupero o a smaltimento.