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Il Consiglio di Amministrazione ritiene che l’Offerta su Banca Generali rappresenti una significativa opportunità di crescita coerente con gli obiettivi strategici del Gruppo Mediobanca, come prospettati nel Piano “One Brand One Culture”, potendo imprimere una forte accelerazione alla trasformazione del Gruppo Mediobanca in un Wealth Manager di riferimento, distintivo per posizionamento (Private & Investment Bank, “PIB”), brand, capacità di attrarre talenti professionali e remunerare gli azionisti. La combinazione crea un leader di mercato, secondo in Italia per totali attivi ( oltre €215 miliardi di TFA) e rete distributiva (circa 3.750 professionisti), con la maggiore capacità di crescita organica (oltre €15 miliardi di NNM annue) nella fascia alta del mercato del risparmio gestito italiano.
Nasce un Gruppo unico per modello di business: ad elevata generazione di capitale, con una limitata sensitivity ai tassi di interesse ed al rischio di credito, un mix di utili attraente (utile netto di €1,5 miliardi, di cui il 50% da WM, il 20% da CIB e il 30% da CF). Tali caratteristiche consentiranno al Gruppo Mediobanca di continuare ad offrire agli azionisti una remunerazione ai migliori livelli del mercato con basso rischio di esecuzione.
Il Consiglio di Amministrazione ritiene, infine, importante che gli azionisti di Mediobanca possano esprimersi sul progetto, attraverso la partecipazione all’Assemblea del 21 agosto, valutando i benefici immediati e prospettici derivanti dal percorso di crescita avviato da Mediobanca con il Piano al 2028 e ulteriormente potenziato dalla combinazione con Banca Generali rispetto all’offerta promossa da MPS, attualmente in corso, sulla quale il Consiglio di Amministrazione di Mediobanca ha formulato le proprie valutazioni negative rendendole note nel comunicato dell’emittente diffuso al mercato, ai sensi dell’art. 103, commi 3 e 3-bis del TUF, in data 11 luglio 2025 (a cui si rinvia integralmente).

Alberto Nagel, Amministratore Delegato di Mediobanca, ha dichiarato: “L’unione tra Banca Generali e Mediobanca tramite la riallocazione del capitale detenuto in Assicurazioni Generali completa il percorso di trasformazione del gruppo Mediobanca iniziato oltre dieci anni fa quando, alla progressiva vendita del portafoglio partecipazioni, si è affiancato l’avvio delle attività di Wealth Management ed il forte potenziamento di quelle di Investment Banking e di Credito al Consumo. La creazione di un Gruppo diversificato, focalizzato in business con prospettive di crescita ben superiori al mercato, a basso assorbimento di capitale e capaci di produrre ricavi ed utili visibili e ricorrenti è l’obiettivo ultimo che da sempre guida la nostra strategia. Un Gruppo solido e profittevole, che eccelle per creazione di valore per tutti gli stakeholder. Nasce oggi un leader del Wealth Management, che unendo una comune filosofia di eccellenza e performance, si pone come riferimento nel panorama del sistema finanziario italiano ed europeo”.