Prestito obbligazionario «Mediobanca S.p.A. 2009/2015 “Tasso Fisso Plus BancoPosta III collocamento” legato all’andamento di tre Indici azionari internazionali»

Price sensitive

Mediobanca – Banca di Credito Finanziario S.p.A. (“Mediobanca”), in qualità di soggetto emittente ai sensi e per gli effetti della comunicazione Consob n. DEM/DME/9053316 dell’8 giugno 2009, in conformità all’art. 114, comma 5, D. Lgs. n. 58/1998, secondo le modalità di cui alla Parte III, Titolo II, Capo I della delibera Consob n. 11971  del 14 maggio 1999 e successive modifiche,

 

PREMESSO

  • che Mediobanca ha emesso e Poste Italiane S.p.A. – società con socio unico – Patrimonio BancoPosta (di seguito “Poste Italiane S.p.A.”)  ha collocato le obbligazioni «Mediobanca S.p.A. 2009/2015 “Tasso Fisso Plus BancoPosta III collocamento” legate all’andamento di tre Indici azionari internazionali» codice ISIN IT0004464407 (di seguito le “Obbligazioni”);
  • che Poste Italiane S.p.A. ha stipulato con Mediobanca un accordo di collocamento assistito da un meccanismo di sostegno della liquidità e obblighi di riacquisto da parte dell’emittente;
  • che gli intermediari che sostengono la liquidità sono designati tra le controparti che hanno concluso con Mediobanca contratti swap di copertura delle Obbligazioni (di seguito “Price Maker”);
  • che tra questi vengono selezionati da Poste Italiane S.p.A. uno o più intermediari che agiscono in qualità di Price Maker grazie ad un accordo di riacquisto con l’emittente in base al quale l’emittente si è impegnato a riacquistare le Obbligazioni (i) fino ad una percentuale pari al 5,00% dell’ammontare collocato e fino al 18° mese dalla data di emissione, al prezzo che riflette, in termini di spread di tasso d’interesse, il merito creditizio dell’emittente al momento dell’emissione maggiorato di un basis point e (ii) successivamente al 18° mese dalla data di emissione, fino al 20,00% dell’ammontare collocato al prezzo che riflette, in termini di spread di tasso d’interesse, il merito creditizio dell’emittente al momento dell’emissione (di seguito “Price Maker a spread di emissione”);
  • che gli altri intermediari possono formulare, su indicazione di Poste Italiane S.p.A. prezzi di acquisto di mercato (“Price Maker a mercato”);
  • che i Price Maker a spread di emissione acquistano, fino alla percentuale del 20% sopra indicata, le Obbligazioni sul mercato alle condizioni di prezzo indicate nel mandato di price making conferitogli da Poste Italiane S.p.A., nei casi in cui:
  1.      il merito creditizio dell’emittente peggiori rispetto alla data di emissione delle Obbligazioni; o
  2.      il merito creditizio dell’emittente non peggiori rispetto alla data di emissione delle Obbligazioni ma il prezzo formulato dai Price Maker a mercato sia inferiore a quello formulato dai Price Maker a spread di emissione;
  • che ciascun Price Maker a spread di emissione può essere sostituito o affiancato da Poste Italiane S.p.A. durante la vita delle Obbligazioni da uno o ulteriori Price Maker in base al criterio del miglior prezzo formulato;
  • che dal 15 giugno 2011 Unicredit Bank AG opera sul Mercato Telematico delle Obbligazioni (MOT) in qualità di Price Maker a spread di emissione;
  • che in data 9 novembre 2011 era stata comunicata al mercato la presenza di Unicredit Bank AG in qualità di Price Maker a spread di emissione, ed era stato altresì comunicato il raggiungimento della soglia del 50%, avvenuto in data 8 novembre 2011, del massimo ammontare di Obbligazioni acquistabili al prezzo che riflette, in termini di spread di tasso di interesse, il merito del credito di Mediobanca al momento dell’emissione delle Obbligazioni;
  • che in data 15 novembre 2011 era stata comunicata al mercato la presenza di Deutsche Bank AG in qualità di Price Maker a spread di emissione in affiancamento ad Unicredit Bank AG;

 

COMUNICA

 

che al 12 gennaio 2012 è presente sul MOT, in qualità di Price Maker a spread di emissione, Unicredit Bank AG e Deutsche Bank AG ed è stato acquistato un ammontare di Obbligazioni pari ad Euro 134.690.000 ad un prezzo che riflette, in termini di spread di tasso di interesse, il merito del credito di Mediobanca al momento dell’emissione delle Obbligazioni.

 

Tale ammontare acquistato rappresenta il 75,07% di Euro 179.417.800, che indica a sua volta il massimo ammontare di Obbligazioni acquistabili al prezzo che riflette, in termini di spread di tasso di interesse, il merito del credito di Mediobanca al momento dell’emissione delle Obbligazioni.

Al 12 gennaio 2012 il valore del CDS (Credit Default Swap)[1] di Mediobanca a 5 anni è pari a 518 bps e tale valore alla data di emissione delle Obbligazioni era pari a 75 bps.

Sarà cura di Mediobanca, o dei soggetti dallo stesso incaricati, informare il mercato del raggiungimento per effetto degli acquisti da parte dei Price Maker a spread di emissione, di una soglia pari al 100% del massimo ammontare di Obbligazioni acquistabili alle condizioni di prezzo sopra indicate.

Al raggiungimento, da parte dei Price Maker a spread di emissione, di una quota di Obbligazioni acquistate pari al massimo ammontare di Obbligazioni acquistabili alle condizioni di prezzo sopra indicate, il prezzo di acquisto formulato sul mercato di quotazione o negoziazione dai Price Maker rifletterà tutte le condizioni di mercato, compreso il merito del credito di Mediobanca al momento vigente e potrebbe risultare inferiore rispetto a quello formulato a spread di emissione.

*****

Per ulteriori informazioni relativamente al prestito obbligazionario si rinvia al prospetto di quotazione consultabile presso il sito di Borsa Italiana www.borsaitaliana.it e presso il sito dell’emittente www.mediobanca.com.

 

 

MEDIOBANCA

Banca di Credito Finanziario S.p.A.

 

 

Data 13 gennaio 2012



[1]     Il Credit Defaul Swap (CDS) è un indicatore del grado di solvibilità dell’emittente espresso dal mercato e consiste nello swap di copertura del rischio di insolvenza dell’emittente.