Precisazioni sul comunicato stampa del 28 marzo 2001
Comunicato stampa ai sensi della delibera Consob 11971/99 e successive modificazioni
A margine del comunicato stampa del 28 marzo scorso, Mediobanca - a richiesta di Consob - precisa:
- l'individuazione di Consortium - già titolare dello 0,3% del capitale delle Assicurazioni Generali e di cui l'Istituto, con una quota del 20%, è l'azionista di maggioranza relativa - in luogo di Mediobanca stessa quale soggetto designato a rilevare il 75,9% del capitale di Euralux trova ragione nelle norme statutarie e regolamentari. Tali norme impongono all'Istituto di non superare il limite del 15% del patrimonio di Vigilanza per ogni singolo investimento azionario e quello del 40% per il complesso degli investimenti nel comparto assicurativo. L'acquisto diretto di Euralux da parte di Mediobanca, alle condizioni di esercizio dell'opzione negoziate con il gruppo Lazard, non avrebbe infatti consentito il rispetto dei predetti limiti. Entrambe le soglie vengono invece rispettate strutturando l'operazione nei termini già comunicati - ossia attraverso l'incorporazione in Mediobanca di Euralux - tenuto conto del valore di carico del pacchetto Generali nel bilancio della stessa Euralux (445,9 miliardi
- fermo restando che il progetto di fusione con Euralux sulla base delle situazioni patrimoniali al 31 marzo sarà sottoposto all'approvazione di un prossimo Consiglio di Amministrazione dell'Istituto, lo schema dell'operazione approvato dal Consiglio del 28 scorso prevede, per la determinazione del valore del capitale economico dell'incorporanda, l'applicazione del medesimo holding discount negoziato con Lazard. In aggiunta, Mediobanca venderà a Consortium la sua attuale partecipazione in Euralux (3,44%) ad un prezzo che non tiene conto di alcun holding discount.
La condivisione da parte di Consortium dell'intero schema dell'operazione ha rappresentato l'ovvio presupposto della sua designazione quale soggetto destinatario dell'opzione su Euralux.