OPA Volontaria su azioni MANULI RUBBER

In data odierna, a seguito del comunicato già diffuso in data 23 maggio 2003, FINM S.p.A., società interamente controllata dalla Famiglia Manuli, ha comunicato alla Consob la propria intenzione di promuovere un'offerta pubblica di acquisto volontaria sulla totalità delle azioni ordinarie Manuli Rubber Industries S.p.A non detenute dalla Famiglia Manuli. L'offerta ha ad oggetto pertanto n. 21.608.890 azioni ordinarie che costituiscono il flottante sul mercato e che alla data attuale rappresentano il 25,84% del capitale sociale di MRI. L'Offerta è condizionata al raggiungimento di una partecipazione complessiva (ovvero tenendo conto delle azioni che a conclusione dell'offerta saranno detenute sia dall'offerente che dalla Famiglia Manuli) pari a oltre il 90% del capitale sociale dell'Emittente, ferma restando la facoltà dell'offerente di rinunciare a tale condizione.
L'Offerta, che dovrebbe prendere avvio nella prima settimana di luglio 2003, prevede un corrispettivo in contanti pari a € 1,90 per azione, per un controvalore complessivo massimo di € 41,1 milioni. Il corrispettivo incorpora un premio dell'11,765% sul prezzo ufficiale di borsa del titolo MRI del 22 maggio 2003, del 18,060% sulla media ponderata del mese 23 aprile 2003 - 22 maggio 2003, del 22,825% sulla media ponderata del trimestre 24 febbraio 2003 - 22 maggio 2003, del 29,207% sulla media ponderata del semestre 25 novembre 2002 - 22 maggio 2003, del 46,578% sulla media ponderata 23 maggio 2002 - 22 maggio 2003.
L'Offerta è finalizzata al delisting di MRI nella convinzione che lo status di società non quotata dell'Emittente possa permettere una maggiore flessibilità decisionale ed operativa nell'ambito della politica di investimenti e di sviluppo del gruppo. Pertanto, qualora l'Offerente e la Famiglia Manuli venissero a detenere una partecipazione in MRI superiore al 90% del capitale sociale, verrà promossa un'offerta pubblica di acquisto residuale; nel caso in cui ad esito dell'Offerta o dell'eventuale offerta residuale, la partecipazione fosse superiore al 98%, l'Offerente si riserva la facoltà di esercitare il diritto, previsto dall'art. 111 del D.Lgs. 58/98, di acquistare le azioni residue. Inoltre, qualora non si verificassero le condizioni di cui sopra, l'Offerente si riserva, tra l'altro, di valutare la possibilità di attivare le procedure per la fusione tra FINM e MRI.
Mediobanca e Tamburi & Associati sono advisor dell'Offerente. Mediobanca è inoltre intermediario incaricato del coordinamento e della raccolta delle adesioni.