Area Studi Mediobanca presenta il Focus Moda

Continua il percorso di crescita intrapreso dal sistema moda italiano: con un fatturato di €70,4 mld nel 2017, vale l’1,3% del Pil nazionale. Negli ultimi cinque anni sono aumentati il fatturato aggregato (+28,9%) e l’occupazione (+19,7%), con una crescita media delle vendite che si attesta al +6,6% annuo. Sempre più decisivo il mercato estero, che determina il 63% dei ricavi totali. Questa alcune delle evidenze emerse dalla nuova edizione del Focus Moda dell’Area Studi Mediobanca, presentata oggi in occasione del 1st Fashion Annual Talk.

Tra i comparti brillano l’abbigliamento, che totalizza il 40,5% dei ricavi totali, la pelletteria (20,9%) e l’occhialeria (16,2%). A crescere più velocemente è la gioielleria, che gode di un tasso di crescita media annua del +13,3%.
Si fa sentire il peso dell’Italia sulla fashion industry europea: dei 43 colossi a livello continentale, ben 15 sono italiani. Tra questi spiccano Luxottica e Prada, rispettivamente 7° e 14° nella classifica dei gruppi europei per fatturato. I competitor francesi hanno però dimensioni più grandi: LVMH fattura da solo €42,6 mld.
Il focus contiene, inoltre, un confronto tra le 15 aziende italiane più grandi e le altre 148 analizzate: nonostante il loro enorme vantaggio competitivo, la distanza tra le top15 e le inseguitrici si sta assottigliando, portando a una sostanziale equi-distribuzione degli utili netti (56,2% vs. 43,8%).
L’indagine completa è disponibile al sito: https://www.mbres.it/