Offerta Pubblica di Acquisto promossa da Crédit Agricole Italia sulla totalità delle azioni di Creval

Mediobanca ha agito in qualità di financial advisor di Creval

Offerta Pubblica di Acquisto (l’“Offerta”) promossa da Crédit Agricole Italia S.p.A. (“CA Italia” o l’“Offerente”) su Credito Valtellinese S.p.A. (“Creval” o l’“Emittente”).
     
Il 23 novembre 2020 CA Italia ha lanciato un’Offerta Pubblica di Acquisto sulla totalità delle azioni ordinarie di Creval, offrendo un corrispettivo in denaro di €10,50 (cum dividendo) per ciascuna azione portata in adesione all’Offerta (il “Corrispettivo”), corrispondente a un premio del 21,4% rispetto al prezzo ufficiale delle azioni Creval al 20 novembre 2020 o del 53,9% rispetto al prezzo medio ponderato per i volumi dei precedenti 6 mesi.
     
Il 29 marzo 2021, a seguito della pubblicazione del Documento di Offerta in data 22 marzo 2021, il Consiglio di Amministrazione di Creval (il “CdA di Creval”) ha pubblicato il Comunicato dell’Emittente in base al quale ha ritenuto il Corrispettivo incongruo da un punto di vista finanziario, pur riconoscendo il razionale strategico dell’operazione.
     
Il 14 aprile 2021, anche in considerazione di un livello di adesione all’Offerta alla stessa data pari al c. 15,2% del capitale sociale di Creval, CA Italia ha incrementato il corrispettivo dell’Offerta a €12,20 (cum dividendo) per ciascuna azione portata in adesione all’Offerta (il “Nuovo Corrispettivo”), oltre a una componente aggiuntiva pari a €0,30 per azione da riconoscersi laddove al completamento dell’Offerta CA Italia avesse raggiunto una quota complessiva superiore al 90% del capitale sociale dell’Emittente (la “Soglia 90%”), per un corrispettivo massimo di €12,50 per azione (il “Nuovo Corrispettivo Incrementato”).
     
Il 19 aprile 2021, il CdA di Creval ha pubblicato un addendum al Comunicato dell’Emittente ove ha reiterato l’incongruità del Nuovo Corrispettivo e ritenuto il Nuovo Corrispettivo Incrementato subordinato al raggiungimento di una soglia del capitale sociale dell’Emittente molto alta, sebbene più prossimo al valore minimo identificato dal CdA di Creval.
     
Il 20 aprile 2021, CA Italia ha rinunciato alla Soglia 90%, offrendo in questo modo un corrispettivo finale di €12,50 per ciascuna azione portata in adesione all’Offerta, che rappresenta:

  • un premio del 44,5% rispetto al prezzo ufficiale delle azioni Creval al 20 novembre 2020 o dell’83,2% rispetto al prezzo medio ponderato per i volumi dei precedenti 6 mesi
  • una valutazione implicita di Creval pari a c. €878mln (equivalente a un multiplo P/TBV di c. 0,50x)
  • un incremento del c. 20% rispetto al Corrispettivo.

In base ai risultati provvisori resi noti il 23 aprile 2021, a esito dell’Offerta, CA Italia detiene una quota pari a c. il 91,2% del capitale sociale dell’Emittente, che consentirà di ottenere il pieno controllo dell’Assemblea Straordinaria degli Azionisti e di procedere con il de-listing e in seguito con la fusione.

Mediobanca ha agito in qualità di financial advisor di Creval, supportando il CdA di Creval durante l’intero processo con particolare riferimento alla strategia da adottare per migliorare la valorizzazione riconosciuta agli azionisti di Creval.

L’operazione conferma ulteriormente il ruolo di primo ordine di Mediobanca nel riassetto del settore finanziario italiano e la sua profonda conoscenza del settore FIG, in virtù del proprio coinvolgimento in tutte le recenti principali operazioni portate a termine nel contesto dell’attuale fase di consolidamento del settore bancario italiano.