Telco S.p.A.
Price sensitive
In data odierna l’Assemblea di Telco ha approvato il bilancio al 30 aprile 2008, di quattro mesi, chiuso con un utile di Euro 194,3 milioni. L’Assemblea ha deliberato di riportare a nuovo l’utile d’esercizio dopo l’accantonamento a riserva legale. Il periodo di riferimento beneficia del dividendo di Euro 262 milioni circa incassato lo scorso 24 aprile sulle azioni Telecom Italia in portafoglio, e sconta oneri finanziari netti per complessivi Euro 67 milioni circa maturati sui finanziamenti in essere e sui relativi contratti di copertura del rischio di tasso.
Su richiesta della Consob si comunica che la partecipazione in Telecom Italia è costituita da n. 3.278.702.623 azioni ordinarie pari al 24,5% circa del capitale di categoria, in carico ad Euro 8.836 milioni (Euro 2,695 per azione). Il valore di borsa corrente è di Euro 3.794 milioni (- 5.042 milioni rispetto al valore di carico) mentre il patrimonio netto pro-quota di Telecom Italia al 31 marzo scorso (ultima situazione disponibile della partecipata) era di Euro 4.423 milioni (- 4.413 milioni). In merito al criterio di valutazione adottato si precisa che il bilancio è stato redatto secondo le disposizioni degli articoli 2423 e seguenti del Codice Civile, integrate dai principi contabili elaborati dai Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri e dall’Organismo Italiano di Contabilità e che la partecipazione è iscritta tra le immobilizzazioni finanziarie, valutata in conformità al principio contabile n. 20 – Titoli e Partecipazioni. Gli amministratori, alla luce degli elementi ed informazioni ad oggi note, ivi comprese la situazione economica, patrimoniale e finanziaria della partecipata al 31 marzo 2008 e le prospettive della stessa così come risultano dagli obiettivi comunicati da Telecom Italia alla comunità finanziaria il 7 marzo scorso, ritengono che non sussistano elementi che configurino una perdita durevole di valore. Il valore di carico riflette, tra l’altro, la componente strategica della partecipazione in coerenza con l’orizzonte di lungo periodo dell’investimento, realizzato con l’obiettivo di creare valore nel tempo per tutti gli azionisti, rafforzare e stabilizzare la struttura azionaria e assicurare una maggiore flessibilità finanziaria di Telecom Italia. In sede di analisi, gli amministratori si sono avvalsi di una fairness opinion rilasciata da una banca di investimento internazionale di primario standing, che ha confermato la congruità del valore di carico.
Sempre su richiesta della Consob, nel ribadire la valenza strategica della partecipazione Telco comunica di non avere ricevuto manifestazioni di interesse e di non avere avviato contatti con terzi interessati all’acquisto della partecipazione in Telecom Italia.
Milano, 31 luglio 2008