Indagine Unioncamere-Mediobanca sulle medie imprese industriali
La crescita delle medie imprese
Roma, 1° ottobre 2003
Unioncamere (Sala Adrianea), Piazza Sallustio 21, ore 10.30-13.30
Roma, 26 settembre 2003
Sono ancora poche. In compenso sono le più dinamiche in termini di fatturato, valore aggiunto, export e occupazione. Ma sono anche scarsamente presenti in Borsa e sopportano la pressione fiscale più elevata.
Questo il ritratto delle medie imprese industriali italiane che emerge dalla terza Indagine realizzata da Unioncamere e Mediobanca, che verrà presentata in un convegno il 1° ottobre a Roma, presso la sede di Unioncamere (Piazza Sallustio 21, ore 10,30-13,30).
La ricerca, fondata sull'analisi dei bilanci depositati dal 1996 al 2000 da tutte le medie imprese industriali con fatturato di 13-260 milioni di euro, con un numero di dipendenti compreso tra 50 e 499 e con un assetto proprietario autonomo, copre per la prima volta l'intero territorio nazionale e presenta anche un nuovo criterio di classificazione delle imprese sul territorio, identificando 77 distretti in senso stretto e altri 92 sistemi di produzione locale.
L'indagine verrà presentata e commentata da Fulvio Coltorti (Ufficio studi Mediobanca), Claudio Gagliardi (Centro studi Unioncamere), Giovanni Ferri (Università di Bari), Riccardo Gallo (Università di Roma La Sapienza). Antonella Barbetti (Cementerie Aldo Barbetti) e Antonio Pasquini (Cartiera Lucchese) porteranno le loro riflessioni quale testimonianza di imprenditori.
Aprirà il convegno il presidente di Unioncamere, Carlo Sangalli.
La conclusione dei lavori è affidata al ministro delle Attività produttive, Antonio Marzano.