Approvata la relazione semestrale al 31/12/2011

Price sensitive

Consiglio di Amministrazione di Mediobanca

Milano, 22 febbraio 2012

Approvata la relazione semestrale al 31/12/2011

Solido l’andamento delle attività ordinarie
Crescente l’apporto della divisione RPB
Utile netto a €63m per effetto di svalutazioni su titoli per 269m



 

  • Semestre caratterizzato dall’aggravarsi della crisi dell’area Euro, dal deprezzamento delle principali asset class e da un contesto operativo di eccezionale difficoltà per le istituzioni finanziarie
  • In questo scenario il Gruppo, beneficiando della diversificazione delle attività e del crescente apporto della divisione RPB, mostra:
    • ricavi in calo del 4% a/a  (a 973m) esclusivamente per il minor contributo del PI (da 113m a 58m); le attività ordinarie mostrano ricavi stabili (a 901m) con
      • margine di interesse +4% (a 555m), grazie al comparto RPB (+15% a 362m)
      • proventi da negoziazione stabili  a/a (a 113m) ma in aumento nella parte finale dell’anno
      • commissioni -12% (a 234m) per la minore attività delle imprese
    • costi operativi in riduzione del 2% (a 399m), con spese del personale a -5%
    • riduzione del costo del rischio (116bps vs 130bps di dic10) e dell’incidenza delle attività deteriorate nette sugli impieghi (dall’1,9% all’1,7%)
    • svalutazioni/perdite sul portafoglio titoli AFS/PI per 269m (pressoché assenti a dicembre 10), tra cui €114m sui titoli di stato greci (@30% nominale) e €55m su RCS (@1,23 per azione). Plusvalenza di €44m su vendita immobile a Monaco
    • utile netto a 63m (da 263m), riconducibile interamente alla divisione RPB
    • ROE normalizzato stabile all’8%
    • miglioramento di funding e liquidità
      • raccolta: da 51,7 a 54mld per il finanziamento triennale BCE di dicembre (4mld) e l’aumento dei depositi CheBanca! (da 10 a 10,7mld nell’ultimo trimestre)
      • disponibilità finanziarie risalite a 18,7mld (16,7mld a settembre 11)
    • Core Tier 1 all’11,0% (11,2% a giugno 11)