Il Gruppo UniCredit approva la cessione di 184 sportelli a dodici banche per euro 747 mln

Price sensitive

In linea con gli impegni assunti nei confronti dell’AGCM, il Gruppo Bancario UniCredit ha nella giornata odierna sottoscritto gli accordi per la cessione di 184 sportelli (gli “Sportelli”) a Banca Popolare di Milano, Credito Emiliano, Banca popolare dell’Emilia Romagna, Banca Carige, Banca Popolare dell’Etruria e del Lazio, Banca Agricola Popolare di Ragusa, Banca Popolare di S. Angelo, BCC San Giuseppe di Petralia Sottana, BCC di Lercara Friddi, BCC Don Rizzo – Credito Cooperativo della Sicilia Occidentale, BCC di Sambuca, BCC “G. Toniolo” di San Cataldo (insieme, le “Banche Acquirenti”). Il controvalore complessivo dell’operazione – soggetto ad un possibile aggiustamento di prezzo – è pari a €747 mln. Alle banche acquirenti è stato concesso un diritto di opzione di retrocedere alla banca rispettivamente cedente una percentuale pari a circa il 6,5% di impieghi trasferiti. Il suddetto diritto di opzione potrà essere esercitato entro 5 mesi dalla data di efficacia dell’operazione. L’operazione prevede altresì, con riferimento ad un totale di 45 immobili in cui sono ubicati gli Sportelli di proprietà del Gruppo Bancario UniCredit, il diritto delle Banche Acquirenti di acquistare tali immobili entro un determinato arco temporale, il tutto per un valore complessivo di €62 mln. Si prevede che l’operazione, soggetta – ove necessaria – ad autorizzazione da parte delle competenti Autorità (Banca d’Italia e l’AGCM) ed alle altre comunicazioni di legge, possa perfezionarsi entro la fine del quarto trimestre 2008. Nell’operazione, le Banche Acquirenti si avvalgono di Mediobanca – Banca di Credito Finanziario, KPMG Corporate Finance e Rothschild in qualità di advisor finanziari e di Chiomenti Studio Legale in qualità di advisor legale.