Approvato il bilancio 2020/2021 e la Dichiarazione Non Finanziaria.Convocata l’Assemblea ordinaria e straordinaria dei Soci
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L’odierno Consiglio di Amministrazione di Mediobanca ha approvato il progetto di bilancio d’esercizio e il bilancio consolidato al 30 giugno 2021 che rispecchiano quanto reso pubblico lo scorso 29 luglio: risultato consolidato netto di € 807,6 milioni (€600,4 milioni nell’esercizio 2019-20) e di € 578,4 milioni per la capogruppo (€39,4 milioni nell’esercizio 2019-20).
Come anticipato lo scorso 29 luglio, all’Assemblea degli Azionisti del 28 ottobre verrà proposta l’assegnazione di un dividendo lordo unitario di € 0,66 per azione. L’importo verrà messo in pagamento dal 24 novembre prossimo con “record date“ 23 novembre e data stacco 22 novembre.
Il Consiglio di Amministrazione ha altresì approvato la Dichiarazione consolidata di carattere Non Finanziario al 30 giugno 2021.
Il Consiglio ha quindi deliberato di convocare per il 28 ottobre 2021, in unica convocazione, l'Assemblea ordinaria e straordinaria dei Soci per deliberare:
- in sede ordinaria su: i) approvazione del Bilancio al 30 giugno 2021; ii) autorizzazione all’acquisto e all’alienazione di azioni proprie; iii) Politica di remunerazione ed incentivazione 2021-2022; politica in caso di cessazione dalla carica o risoluzione del rapporto di lavoro; sistema di incentivazione 2022 basato su strumenti finanziari - Performance Shares: revoca del Piano quinquennale di incentivazione 2021-2025 e nuovo Piano annuale; iv) Polizza assicurativa responsabilità civile a favore dei componenti gli organi sociali delle società del Gruppo.
- in sede straordinaria su: i) annullamento di azioni proprie senza riduzione del capitale sociale, conseguente modifica dell’art. 4 dello statuto sociale e ii) revoca dell’attuale delega attribuita al Consiglio di Amministrazione con delibera assembleare del 28 ottobre 2020 ad aumentare gratuitamente il capitale sociale mediante emissione di massime n. 20 milioni di azioni ordinarie da riservare a dipendenti del Gruppo Mediobanca in esecuzione dei piani di performance shares pro tempore vigenti. Conseguente modifica dell’art. 4 dello statuto sociale.
Anche quest’anno per minimizzare i rischi di contagio Covid-19, la partecipazione all’Assemblea sarà consentito unicamente tramite il Rappresentante Designato (Studio Trevisan).
Autorizzazione all’acquisto e all’alienazione di azioni proprie
Il Consiglio, coerentemente con gli obiettivi del Piano Strategico 2019-23 in materia di remunerazione degli azionisti, ha deliberato di proporre l’avvio di un nuovo Programma di acquisto e alienazione di azioni proprie per n. 25.871.097 azioni pari al 3% del capitale sociale finalizzato, oltre che al servizio di piani di performance share e acquisizioni, alla cancellazione subordinatamente al rilascio della prescritta autorizzazione BCE.
Remunerazione e incentivazione del personale del Gruppo
L’Assemblea ordinaria del prossimo 28 ottobre sarà chiamata ad approvare la nuova Politica di remunerazione e incentivazione del Gruppo Mediobanca (sezione 1) – ivi inclusa la politica in caso di cessazione dalla carica o risoluzione del rapporto di lavoro – e a esprimere un voto non vincolante sull’informativa sui compensi corrisposti nell’esercizio 2020/2021 (sezione 2).
La politica di remunerazione e incentivazione del personale del Gruppo prevede, come richiesto dalla normativa, l’attribuzione di performance shares nell’ambito della componente variabile della retribuzione. Al fine di allineare il sistema di incentivazione di Mediobanca alle best practice di mercato, il Consiglio ha deliberato di proporre la revoca del vigente Piano quinquennale di incentivazione 2021-2025 per passare a delibere annuali proponendo quindi il Piano di incentivazione annuale 2022 e il correlato “Piano di performance shares 2022”.
Polizza assicurativa responsabilità civile a favore dei componenti gli organi sociali delle società del Gruppo
Il Consiglio ha deliberato di sottoporre all’Assemblea ordinaria l’aumento del premio da
€ 450 mila (autorizzato nel 2016) a massimi € 800 mila posto che la crisi pandemica ha acuito il peggioramento delle condizioni di mercato delle Financial Institutions, con aumenti elevati dei premi (stimabili nel 30%-40%), restringimento delle coperture tramite l’introduzione di clausole meno favorevoli e di esclusioni, aumento delle franchigie e drastica riduzione della capacità assicurativa offerta (ritiro dal mercato di diverse Compagnie Assicurative). Il trend di crescita dei premi è tuttora in corso e lascia prevedere ulteriori aumenti.
Annullamento di azioni proprie senza riduzione del capitale sociale, conseguente modifica dell’art. 4 dello statuto sociale
Il Consiglio, coerentemente con gli obiettivi del Piano Strategico 2019-23 in materia di dividendi e di utile per azione, ha deliberato di proporre l’annullamento di azioni proprie attualmente in portafoglio (fino ad un massimo di 22.581.461) e di quelle azioni che verranno eventualmente acquistate e non utilizzate a valere sulla delibera sottoposta Assemblea ordinaria (fino ad un massimo di n. 25.871.097). L’esecuzione della delibera è subordinata al rilascio dell’autorizzazione BCE.
Revoca dell’attuale delega attribuita al Consiglio di Amministrazione con delibera assembleare del 28 ottobre 2020 ad aumentare gratuitamente il capitale sociale in esecuzione dei piani di performance shares. Conseguente modifica dell’art. 4 dello statuto sociale
Coerentemente con la revoca del piano quinquennale di incentivazione proposto alla Assemblea ordinaria, il Consiglio ha deliberato di proporre la revoca della correlata delega quinquennale ad aumentare gratuitamente il capitale a supporto di tale piano, neppure parzialmente esercitata. Le Performance shares saranno attinte dalle azioni proprie in portafoglio.
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L’Avviso di convocazione dell’Assemblea del prossimo 28 ottobre e l’ulteriore documentazione relativa all’Assemblea saranno messi a disposizione del pubblico nei prossimi giorni.
Milano, 23 settembre 2021